Piccola premessa sul mondo Thai
La Medicina Tradizionale thailandese è considerata dai Thai un patrimonio di conoscenze ricevuto in eredità dagli antenati e già nei tempi antichi era una combinazione di massaggi (nuad in lingua thailandese), bagni di vapore aromatizzati con piante erbacee officinali, frizioni effettuate con impacchi o compresse calde contenenti erbe medicinali, preparati terapeutici derivati da vegetali, rituali religiosi, il Rue-si-Hat-Ton una forma di ginnastica ed esercizi spirituali, come per esempio la meditazione.
La tradizione medica thailandese ha sempre avuto un orientamento olistico e recepisce nozioni da entrambe le consuetudini terapeutiche , forse condizionata da vicende più terrene, sembra dare un’esplicita preferenza alla dottrina filosofica indiana ed alle teorie ayurvediche.
Il patrimonio culturale induista e la fede buddhista, entrambi originari dell’India, sono stati assimilati ed integrati, ma, sovrapponendosi alla cultura autoctona, si sono modificati nel corso dei secoli per essere adottati alle risorse del territorio e alle esigenze specifiche della popolazione.
In aggiunta di ciò, le cognizioni tradizionali della Medicina tradizionale thailandese si sono caratterizzate anche attraverso i processi di selezione, adozione, adattamento ed utilizzazione delle medicine tradizionali dei paesi limitrofi, con i quali la Thailandia ebbe relazioni già nell’antichità per adattarle alle abitudini ed allo stile del Thai.
Questa acquisizione di competenze e tratte da culture diverse di evidenzia nella ricchezza e nella pratica ed affiora in multi termini della lingua thai in cu spesso sono utilizzati vocaboli che derivano dal sanscrito o dal cinese.
Che cos’è il Thai foot massage?
Le manovre del massaggio thailandese del piede probabilmente traggono molti spunti da un antico massaggio podalico di origine cinese: però nel corso dei secoli, il massaggio del piede, così come viene praticato in Thailandia, si è articolato autonomamente, sviluppando criteri e modalità proprie.
Questa tecnica stimola delle salutari reazioni nell’organismo ed innesca un processo di riequilibrio e benessere, del resto accade anche con altre tecniche simili, come per esempio il massaggio del piede cinese, la moderna riflessologia plantare ed il massaggio zonale riflesso.
In Thailandia, dopo aver sofferto di un periodo di decadenza od oblio durante il secolo scorso, il massaggio thailandese del piede è stato nuovamente messo in risalto, valorizzato e giustamente apprezzato per le sue qualità salutari.
Quali sono i benefici del Thai foot massage?
Combatte la depressione
Una seduta di Thai foot massage permette di mettere da parte tutti i problemi e la fatica quotidiana. A causa del profondo rilassamento, la mente sarà rigenerata, solo emozioni positive e piacevoli che andranno a sostituire lo stress, l’ansia e quel fastidioso senso di oppressione.
Toglie la stanchezza
Le manovre decongestionanti e quelle defaticanti porteranno il tessuto connettivo, i tessuti muscolari, il tessuto tegumentario ed i tendini ad un totale rilassamento.
Migliora la circolazione del sangue
Questo tipo di massaggio aiuta a normalizzare il metabolismo, migliorare la circolazione del sangue nei capillari, rafforzare il sistema immunitario.
Rafforza l’Energia sessuale (maschio o femmina)
La stimolazione dei punti riflessi degli organi sessuali, certamente rappresenta un’altro punto di forza. Risvegliare l’energia sessuale, aumentando la libido non che ulteriormente migliorare la qualità della vita.
Miglioramento estetico
La pelle si rinnova (riparazione e rivitalizzazione della cute). L’esecuzione corretta del massaggio provoca un effetto pronunciato sulla pelle e sul livello sottocutaneo. Innanzitutto le cellule della pelle morta vengono esfoliate e di conseguenza, vengono rimosse contaminazioni, microrganismi ed impurità.
Azione drenante
Migliora anche il drenaggio linfatico dai tessuti, consentendo così di eliminare in modo più attivo, i prodotti metabolici (scorie e cataboliti)
Thai foot massage e controindicazioni
- Evitare il trattamento dopo un pasto abbondante
- Gravidanza
- In caso di diabete o cardiopatie gravi
- In caso di ferite e varici pronunciate
- In caso di gonfiori dei piedi, delle caviglie tipici dei ristagni linfatici gravi